Bagaglio danneggiato: quando si palesa il danneggiamento?
Alla maggioranza dei viaggiatori sarà capitato di rientrare da un viaggio con una valigia danneggiata, rovinata o completamente rotta. Cosa fare in questi casi? Ho diritto ad un risarcimento? A chi devo rivolgermi? In questa breve guida potrai conoscere i documenti da presentare e come ottenere il risarcimento che ti spetta.
Bagaglio danneggiato: un graffio equivale a danneggiamento?
Una valigia si definisce come danneggiata quando risultano evidenti rotture, graffi importanti, lesioni alle ruote, al manico, danni da lacerazione o che rendano ben visibile un danno alla chiusura, alla parte esterna o laterale della valigia. La responsabilità del bagaglio danneggiato ricadrà direttamente nei confronti della compagnia aerea. Prima però, dovrai recarti necessariamente presso l’ufficio Lost & Found localizzato all’interno dell’aeroporto stesso. L’incaricato ti rilascerà un idoneo modulo, denominato Modulo PIR. Solo a seguito di tale verifica e rilascio del predetto modello potrai chiedere il tuo risarcimento. In questa fase potrai spiegare l’accaduto e il danno riportato al tuo bagaglio.
Entro quanto tempo posso inoltrare un reclamo alla compagnia aerea? Il reclamo dovrà necessariamente essere inviato entro 7 giorni dall’accaduto. Il quantum del tuo risarcimento potrebbe arrivare fino a 1300 euro.
Bagaglio danneggiato: i documenti da presentare
I documenti utili in questo caso e per ogni viaggiatore sono: codice Pir, carta d’imbarco o biglietto aereo, carta d’identità e codice fiscale.
Consigli pratici
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