Volo cancellato: quanto mi spetta? Conviene rivolgermi ad un legale?
E’ capitato a non pochi viaggiatori di ricevere comunicazioni da compagnie aeree che comunicavano l’evento di un volo cancellato. Ciò può destare diverse preoccupazioni e tensioni. Cosa fare in questi casi? In primis, è importante conoscere i propri diritti. Sapere che ci sono normative che tutelano i voli sia a livello europeo che internazionale. In questo articolo, scoprirai come fare nel caso in cui il tuo volo venga improvvisamente cancellato e a cosa hai diritto.
Volo cancellato: come ci tutela la normativa europea sui voli cancellati?
La principale normativa di riferimento è il Regolamento (CE) n. 261/2004 dell’Unione Europea. Il passeggero nel caso di volo cancellato, secondo quanto stabilito ai sensi dell’art. 5 del Regolamento, intitolato “Cancellazione volo”, a tutti i passeggeri coinvolti spetta una compensazione pecuniaria ad eccezione dei seguenti casi: i viaggiatori abbiano ricevuto comunicazione per la cancellazione del volo almeno due settimane prima dell’orario di partenza, oppure, siano stati informati della cancellazione in un lasso di tempo compreso tra le due settimane e sette giorni prima dell’orario di partenza e sia stato offerto di partire con un volo alternativo non più di due ore prima dell’orario di partenza previsto, raggiungendo la destinazione finale in un periodo di tempo minore alla quattro ore dopo l’orario di arrivo previsto.
Quali sono le altre eccezione per il vettore?
Altra eccezione alla compensazione pecuniaria, riguarda il caso in cui il viaggiatore è informato della cancellazione del volo meno di sette giorni prima della partenza e viene offerto altro volo con partenza non più di un’ora prima rispetto all’orario di partenza previsto e con raggiungimento della destinazione finale meno di due ore dopo l’orario di arrivo previsto.
Il vettore è esonerato dal pagamento della compensazione pecuniaria se dimostra che la cancellazione del volo è dovuta a cause eccezionali (ad esempio: vento forte o temporali).
L’indennizzo economico
Il quantum dell’indennizzo per volo cancellato varia a seconda della distanza del volo. Nello specifico, il viaggiatore ha diritto ad una compensazione pecuniaria pari a: 250 euro per tutti i voli fino a 1500 chilometri; 400 euro per tutti i voli tra 1500 e 3500 chilometri e 600 euro per i voli superiori a 3500 chilometri.
Volo cancellato: consigli utili
In tutti i casi di volo cancellato è opportuno conoscere le ragioni della cancellazione, richiedere subito il rimborso o la riprotezione. Si consiglia, altresì, di documentare tutte le comunicazioni ricevute dal vettore. Conservare biglietti, ricevute e scontrini di tutte le spese sostenute a causa della cancellazione del volo. A titolo esemplificativo e non esaustivo: scontrini che dimostrino il pagamento di pasti, bevande, ricevute per il pernottamento o soggiorno in hotel, b&b e mezzi di trasporto utilizzati per spostarsi dall’aeroporto. E’ opportuno considerare anche l’assistenza di un avvocato per tutelare al meglio i propri diritti e ricevere quanto la legge stabilisce a tutela del viaggiatore.
Come è calcolato l’indennizzo?
L’indennizzo è calcolato in base a diversi fattori, quali, la distanza del volo, la tempestiva o meno comunicazione del vettore, i motivi della cancellazione..
Se la comunicazione avviene senza rispettare il preavviso a cui ha diritto il passeggero, è possibile ricevere fino a 600 euro di indennizzo.
Conviene rivolgersi ad un legale?
Se la compagnia aerea non risponde o risponde in maniere poco soddisfacente o addirittura si rifiuta di procedere all’indennizzo, valuta la possibilità di rivolgerti ad un avvocato.
Un legale può facilmente aiutarti a valutare la fondatezza o meno del tuo caso, inviare reclami formali e ottenere il massimo dell’ indennizzo.
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